Carbon Credit
Pine Industries insieme al partner MGI Energy Congo sta sviluppando uno dei più grandi progetti di riqualificazione forestale in Africa, con una superficie di 660.000 ettari. I carbon credit generati da questo progetto contribuiranno a ridurre l'inquinamento ambientale in tutto il mondo. Lo studio, la ricerca e il coinvolgimento del governo italiano e del governo della Repubblica del Congo fanno di questa operazione uno dei progetti più importanti in Europa e nel mondo.

Cosa sono i crediti di carbonio?

Un credito di carbonio è un termine generico che identifica qualsiasi certificato negoziabile o qulasiasi autorizzazione che rappresenta il diritto di emettere una tonnellata di anidride carbonica o la quantità equivalente di un diverso gas serra (tCO2e). I crediti di carbonio e i mercati del carbonio sono una delle componenti dei tentativi nazionali e internazionali di ridurre e mitigare la crescita delle concentrazioni di gas a effetto serra (GHG). Un credito di carbonio è pari a una tonnellata di anidride carbonica, o – in alcuni mercati – di gas equivalenti all’anidride carbonica. Il commercio di carbonio è un’applicazione di un approccio di scambio di quote di emissioni.

I nostri Carbon credit

I carbon credit rappresentano una strategia sostenibile orientata alla promozione di progetti nazionali e internazionali per la protezione dell’ambiente e del clima. Ogni albero piantato assorbe mediamente nel suo ciclo di vita tra 500 e 1.000 kg di CO2, che danno luogo a crediti di assorbimento delle emissioni attraverso la certificazione di un ente terzo. Tali crediti (Carbon Credit) sono ammissibili per la generazione di CO2 sul mercato volontario e sono negoziabili. Gli interventi atti ad abbattere l’emissione dei gas effetto serra sono ormai indispensabili alle Nazioni industrializzate per rientrare nei parametri di Kyoto, con notevoli vantaggi ambientali ed economici.

Perché utilizzare i crediti di carbonio?

Gli stati e le aziende che sono in grado di ridurre le proprie emissioni ci guadagnano economicamente e in reputazione. Economicamente perché riescono a guadagnare dalla vendita di crediti, in reputazione perché mostrano all’intero sistema di essere in grado di rispettare le regole o di fare anche meglio. Andiamo ora a vedere quali sono i mercati in funzione e quali sono i mezzi a disposizione degli stati.

Acquisto di crediti di carbonio

Pine Industries offre a persone, aziende e organizzazioni che desiderano contribuire all’ambiente la possibilità di compensare tutte o parte delle emissioni di gas serra prodotte nella loro vita quotidiana, nello svolgimento del loro lavoro, nell’organizzazione di un evento o nella creazione di una linea di prodotti.

Il progetto di Pine Industries

Un credito di CO2 equivale ad una tonnellata di CO2 ed il loro valore segue quello di un particolare borsino. Non si tratta di donazioni, ma di un vero e proprio acquisto che così finanzia il nostro progetto di sostenibilità ambientale che a sua volta rimuove CO2 dall’aria. Rimuovere il diossido di carbonio è molto importante perchè consente anche di ridurre la presenza locale di numerose sostanze tossiche gassose che si formano combinandosi. 

Carbon Credit Lagunari

Considerato che a livello globale non si riesce a ridurre il consumo di combustibili fossili che incrementa la concentrazione di CO2 atmosferica, come fare per invertire la tendenza? Sviluppando sistemi di CCS (Carbon Capture and Storage), cattura e sequestro del carbonio. Usando il meccanismo naturale dell’acqua salmastra che cattura la CO2 atmosferica e la trasferisce nei sistemi fotosintetici subacquei  (alghe e piante acquatiche), le valli da pesca lagunari raccolgono la CO2 e la stoccano, naturalmente e senza nessun artificio meccanico, nel sottosuolo melmoso. Un processo naturale che viene favorito ed esaltato dal tipo di attività della valle da pesca e che implica una gestione ambientale sostenibile e ottimale per la cattura del diossido di carbonio.

L’Africa supera l’Amazzonia: è il polmone verde del mondo

Le foreste del Congo assorbono la parte maggiore di emissioni di anidride carbonica. Il grande spazzino dell’atmosfera terrestre non è più la densa foresta dell’Amazzonia bensì quella africana del bacino del Congo. Se la vasta foresta pluviale sudamericana era finora considerata il più potente annientatore di carbonio, oggi questo lavoro essenziale per la salute del Pianeta lo svolgono meglio le foreste del Continente nero, che assorbono la fetta più importante delle emissioni mondiali di CO2. A rivelarlo è uno studio pubblicato sull’ultimo numero della rivista Nature, che mette in guardia contro i rischi legati alla crescente debolezza dell’Amazzonia nel catturare e trasformare l’anidride carbonica. 

I motivi di questo calo sono legati alla massiccia deforestazione ma anche all’effetto del surriscaldamento sugli equilibri degli ecosistemi forestali. «Gli scienziati si sono sempre focalizzati sulla distruzione delle foreste, ma ci sono anche altri fattori meno visibili che partecipano alla loro trasformazione, e dei quali è importante tener conto», dice ancora Hubau, che ha misurato l’impatto del cambio climatico sulla crescita o il deperimento degli alberi di foreste intonse, seguendo l’evoluzione di oltre cinquecento particelle di circa un ettaro, sia in Africa sia in Amazzonia.

Certificazione PineIndustries

La piattaforma PineIndustries-CO2 premia ogni contributo con una apposita certificazione, perché ogni contributo è importante per la sostenibilità del nostro pianeta. L’acquisto dei crediti di carbonio PineIndustries-CO2 in Italia dà diritto all’utilizzo del marchio PineIndustries-CO2 per rendere visibile, riconoscibile e facilmente comunicabile, il proprio contributo etico al tema del cambiamento climatico.

Questi crediti sono garantiti e certificati da verificatori indipendenti secondo standard internazionali e beneficiano della certificazione PineNeutral dalla PineIndustries azienda leader del settore

  • step: identificazione del vostro CarbonFootPrint (LCA) se non esistono già informazioni a riguardo. Si prepara un documento conforme alla norma PineNeutral per compensazione di carbonio
  • 2° step: calcolo del fabbisogno di crediti per la compensazione (1 tonnellata = 1 credito CO2).
  • 3° Step: trattazione diretta tra la Vostra Società e la società di Carbon Storage Pine Industries. Pine Industries richiede il valore di X €/tonnellata di CO2 (valutato in relazione al valore attuale sul borsino dei crediti EUA). Verrà redatto un apposito contratto di cessione crediti valevole annualmente ed in base alle informazioni ottenute e certificate dal vostro carbon foot print
  • 4° Step: Rilascio di apposita certificazione ufficiale PineNeutral da parte di Pine Industries. Questo certificato potrà essere da voi utilizzato per la compensazione “zeroCO2″ in ambito del vostro bilancio sostenibile.   

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