Legna da ardere
Il faggio fa parte dei legni duri, il suo colore spazia dal bianco al rossiccio. Possiede una corteccia liscia, grigia e facilmente staccabile. Presenta una venatura a raggiera, visibile ad occhio nudo. E’ caratterizzato da una fibra lunga e liscia ed è quindi agevole da spaccare. Se il faggio è secco risulterà di facile accensione e svilupperà una bella fiamma viva. Il potere calorifico del faggio è elevato e la combustione lenta; non scoppietta ed è quindi ideale anche per i camini aperti. In genere, è indicato per camini, stufe e forni da pizzeria.
Controllato e certificato

Legna by Pine Industries

Bancale di legna da ardere 1,80 Mt steri
Bilico: 22-24 bancali circa
Tagli disponibili: 25 cm – 33 cm – 50 cm
Essenza: Faggio.
Taglio disponibile: 25 – 33 – 50 cm
Spacco disponibile: 8-10 cm, 10-12 cm, 14-16 cm o personalizzato

Il faggio viene coltivato in boschi cedui per la produzione di legna da ardere (ottimo combustibile), tuttavia negli ultimi anni si è avuta una conversione da ceduo a fustaia per soddisfare l’interesse commerciale. Nelle coltivazioni a fustaia si effettuano tagli ogni 90-100 anni, dai quali si ricavano 400-500 metri cubi di legname a taglio. Come legname viene impiegato nella costruzione di mobili, giocattoli, utensili da cucina ed è adatto alla tornitura. Grazie alla sua compattezza viene inoltre apprezzato nella costruzione di sedie, mazzuoli, pavimenti e ripiani di banchi da lavoro.

Faggio selvatico o faggio europeo?

La qualità Pine Industries

Il Faggio selvatico o Faggio europeo (Fagus sylvatica L.) è una specie arborea decidua del genereFagus e della famiglia delle Fagaceae.

Fagus sylvatica L. è una pianta che raggiunge facilmente i 25 – 30 metri di altezza. Presenta fogliame denso e foglie ovali e glabre, più chiare nella pagina inferiore. Le foglie sono disposte sul ramo in modo alterno, lucide su entrambe le facce, con margine ondulato, ciliato da giovani. In autunno assumono una caratteristica colorazione arancio o rosso-bruna. Ha una chioma massiccia, molto ramificata e con fitto fogliame, facilmente riconoscibile a distanza perché molto arrotondata e larga, con rami della porzione apicale eretti verticali.
È una pianta monoica che produce fiori maschili e femminili sulla stessa pianta ma in posizioni diverse. I fiori maschili sono riuniti in amenti tondi e penduli, lungamente picciolati, quelli femminili accoppiati in un involucro, detto ‘cupola’, hanno ovario triloculare, la fioritura avviene generalmente nel mese di maggio. I frutti, chiamati faggiole, sono grossi acheni commestibili, trigoni, rossicci, contenuti in ricci deiscenti per 4 valve, dai quali si ricavava olio.

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